Chiesa rupestre della Candelora a Massafra
a cura di Vanessa Paladini
La chiesa rupestre della Candelora è situata sullo spalto orientale della Gravina San Marco, a Massafra, insediamento risalente al XII secolo circa. Originariamente l’edificio presentava una facciata con due ingressi e navatelle adorne di arcate con pilastri, di cui ora rimane solo quella centrale. L’architettura è ciò che rende particolare questa chiesa, soprattutto per la distribuzione delle coperture sulle due navate.
La più interna mostra una piccola cupola impostata su mensole angolari, mentre quella esterna, a crociera centrale, si conclude con soffitto a due falde. Gli archivolti dell’edificio sono affrescati e nel primo è raffigurato l’incontro del Signore con Simeone, della Presentazione al Tempio. Accompagnata da due devoti, una figura femminile si profila entro un’archeggiatura decorata: coperta da un maphorion (mantello) guida per mano un bambino con nimbo crucifero.
Sotto un’altra archeggiatura si nota un dittico pittorico, con relative iscrizioni esegetiche, composto da San Nicola Pellegrino e Santo Stefano, con devoto orante. Seguono una Madonna con Bambino benedicente e un San Nicola palinsesto, con annessa iscrizione frammentaria. Tra i santi affrescati anche un San Matteo che nella mano sinistra tiene un rotolo e un altro San Nicola.
Nella serie compaiono gli apostoli Giovanni e Pietro, affiancato da San Marco e un devoto che regge un incensiere. Un frammento (ANTON) e la lettera iniziale (M) si riferiscono, infine, a un Santo Antonio Abate e all’affresco con Madonna e Bambino in trono.
“Chiesa rupestre della Candelora a Massafra”, Fonte Bibliografia: C. D. FONSECA, Due Regioni una civiltà. La vita in grotta tra Puglia e Basilicata, Galatina 2019, pp. 53-56.