SANTO DEL MESE

San Pancrazio onora il suo Patrono e sabato 10 maggio arriva RAF con il suo Tour

La Redazione

9 maggio

20:00 – 22:00 “Vita e morte di Pancrazio”, rappresentazione sacra itinerante a cura della compagnia teatrale La Civetta, regia di Vito Stridi

22:00 Tamburini del barone di Freganius (Fragagnano)

10 maggio

19:00 – 21:00 Presentazione del libro di Pancrazio Stridi “Franco Manisco – la musica solo come fine, non come mezzo”, Vita e Opere presso la Sala Vizzi, Piazza Castello. Interventi musicali con ensemble vocale e strumentale a cura del soprano Marta Nigro, con la partecipazione del coro lirico di Lecce. Inoltre mostre, spartiti e composizioni del M° Manisco.

22:00 RAF in concerto, “Self Control 40 Anniversary” in Piazza Umberto I

11 maggio

08:30 – 13:00 Esibizione Bassa Musica, associazione musicale culturale Francesco Gigante di Palagianello (Ta)

09:00 – 13:00 / 17:00 Gran Concerto Musicale Città di Francavilla Fontana, direttore d’orchestra Ermir Krantja – Grande Orchestra di Fiati Città di Conversano, direttore d’orchestra Angelo Schirinzi.

11:30 2ª Gara della Cupeta, presso Aula Consiliare

19:00 Processione del Santo Patrono e Inno al rientro in Piazza Umberto I, a cura del coro “Stelle Brillanti”, con la direzione artistica del M° Franco Alemanno. A seguire i saluti del Sindaco Edmondo Moscatelli e di Don Alessandro Luperto.

21:00 Accensione luminarie a ritmo di musica

22:30 Esibizione artisti di strada in via Taranto: Aerial Hoop Duo “Danza Acrobatica Aerea” – “Un cuore grande così”, con Lella Bratella e Papillon le Burlon, spettacolo ironico con cerchi di fumo e magie di bolle.

A coda dei giorni di festa il passaggio del Giro d’Italia.

12 maggio

09:00 – 13:00 / 17:00 Gran Concerto Bandistico Città di Lecce, direttore d’orchestra Giovanni Pellegrini – Storico Premiato Gran Concerto Bandistico Città di Conversano, direttore d’orchestra Susanna Pescetti.

17:00 Tradizione a colori: l’arte dei Madonnari. I lavori saranno esposti presso l’aula consiliare.

20:00 Street Band ed artisti di strada in Corso Umberto I e via Taranto

23:30 Spettacolo pirotecnico in zona 167

13 maggio

14:00 “Traguardo Volante”, passaggio della tappa dell’Edizione n° 108 del Giro d’Italia e Salento Street Band.

La breve vita coraggiosa del giovane martire San Pancrazio.

San Pancrazio è un nome abbastanza diffuso, nonostante l’insolito significato. Il “pancrazio”, infatti, presso i Greci e poi presso i Romani, era un cruento esercizio sportivo, che combinava le caratteristiche di pugilato e lotta. Il nome, significava combattimento completo.

Nato in Frigia, e restato orfano in tenera età, il ragazzo era stato affidato alle cure dello zio Dionisio, il quale lo portò a Roma per battezzarlo, proprio negli anni in cui impazzava la persecuzione imperiale. Lo zio morì di lì a poco, ma Pancrazio profondamente cristiano, subì il martirio con maturità stupefacente.

La sua Passione riporta alcune delle risposte che il giovane Martire avrebbe dato allo stesso Imperatore, il quale impietosito, cercò invano di fargli cambiare idea. Inevitabile quindi, la sua condanna a morte, con la sentenza che venne eseguita lungo la via Aurelia; il corpo invece, venne conservato dalla pia cristiana, Ottavilla.

Durante il Medioevo, il culto del coraggioso lottatore cristiano fu incontenibile, e il suo nome si diffuse in tutti i paesi, ed in Italia, sotto il nome di Brancaccio. Anche le sue reliquie si sparsero a macchia d’olio, poiché si credeva che avessero la capacità di scoprire qualsiasi forma di imbroglio o falsa testimonianza. Il giorno della sua morte San Pancrazio aveva probabilmente 14 anni, quando ebbe la testa troncata a Roma, sotto Diocleziano, nel 304.

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