Affondata imbarcazione a Porto Cesareo: è di Antonio Colelli, Presidente della Cooperativa
La Redazione
Un atto che si ripete a Porto Cesareo, a distanza di mesi dal 20 settembre 2024, quando la vittima fu l’Assessore Basile che vide affogare nell’acqua la barca del compianto padre, Cataldo. Destino per molti versi analogo è toccato ad Antonio Colelli, attualmente Presidente della Cooperativa Pescatori di Porto Cesareo. Infatti nella notte qualche malintenzionato ha staccato la corda di attracco, danneggiato il mezzo, che poi è andato a sbattere verso l’Isola dei Conigli.
La stessa imbarcazione è stata ritrovata dallo stesso Colelli, che con l’aiuto di altri pescatori ha riportato il mezzo a riva. Il proprietario ha denunciato l’accaduto e ora toccherà alle forze dell’ordine (anche con l’ausilio delle telecamere) ricostruire i fatti e stabilire se si è trattato di un gesto puramente vandalico o intimidatorio.
Affondata imbarcazione a Porto Cesareo: vittima l’Assessore Basile.
Aggiornamento 21/09/2024
Gesto inqualificabile quello avvenuto nelle scorse ore a Porto Cesareo. Affondata l’imbarcazione dell’Assessore Basile, con delega alla Pesca e al Commercio. Secondo la ricostruzione dei fatti, prima sono state tagliate le cime e successivamente il danneggiamento del mezzo ne ha provocato l’affondamento a pochi metri dalla riva.

La foto pubblicata anche sul profilo ufficiale della Sindaca Silvia Tarantino è diventata virale e in tantissimi esprimono vicinanza a Marco Basile per quanto accaduto. Oltre modo l’imbarcazione ha per lo stesso un valore affettivo enorme, eredità del padre Cataldo Basile, deceduto poco più di un anno fa e che tanto amava il mondo della pesca. Egli infatti nel passato è stato anche Presidente della Cooperativa Pescatori dello Jonio.
Ovviamente si attendono risvolti nelle prossime ore per far luce sulla vicenda, che ha lasciato l’amaro in bocca all’intera comunità locale.