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Cucine da Incubo a Porto Cesareo: stasera in prima serata su TV8

La Redazione

Aggiornamento 23/2/2024

Ha suscitato notevole interesse nei mesi precedenti l’arrivo di Cannavacciuolo e del suo staff relativamente alla puntata girata a Porto Cesareo per il format Cucine da Incubo, Stagione 9, episodio 7. Questa sera su TV8 a partire dalle 21:30 il primo passaggio visibile a tutti della puntata riguardante “Il Porticciolo“, dato che la prima visione assoluta era andata in onda su Sky Uno lo scorso maggio, piattaforma privata che ne detiene i diritti esclusivi.

Passo dopo passo il sunto della puntata.

a cura di Alessio Peluso

Aggiornamento 14/5/2023 – Lo chef Cannavacciuolo è in viaggio verso il Salento, precisamente Porto Cesareo per provare a risolvere il contenzioso tra la cuoca Antonella e la titolare Carmelina, poco contenta dell’andamento dell’attività. Ad inizio puntata in cucina la tensione è alta e le due contendenti non se le mandano a dire.

In sala ha il suo bel da fare il cameriere Vincenzo Perini, mentre da paciere prova ad essere il pizzaiolo Simone Specchia. Cannavacciuolo al suo arrivo prova a dialogare e a comprendere le problematiche. La situazione si complica quando anche l’aiuto cuoco Antonella dimostra il suo mal contento, facendo partire una diatriba a tre.

Calmate apparentemente le acque, Cannavacciuolo inizia a scrutare il menù: trofie con speck (stagionato in tutti i sensi) e funghi porcini è la prima preparazione bocciata, anche a causa del pomodoro, ingrediente non previsto. Subito dopo ravioli col baccalà, con pomodorini gialli ed olive di origine spagnola, che diventano motivo di discussione; oltretutto l’impasto doppio sovrasta il ripieno! Altro assaggio con la frittura di polpo, giudicata inadeguata, per la grandezza e la stopposità.

La prima sera la sala è piena, con il cameriere Vincenzo pronto alla battaglia. Al sopraggiungere delle prime comande iniziano i primi problemi tra ingredienti surgelati e calligrafia delle comande da decifrare. In cucina basta poco e il disordine prende il sopravvento. Giungono i primi piatti ai clienti, i quali sono messi a dura prova. Non mancano i commenti (l’insalata di mare è considerata acida!) e gli sguardi perplessi. Alcuni clienti decidono di conseguenza di andare via. Il confronto post – servizio è durissimo e lo scaricare le colpe reciprocamente è il minimo comune denominatore. La chef Antonella è particolarmente irritata così come Carmelina.

Inizia il secondo giorno: è il momento del confronto.

Cannavacciuolo convoca presso il Municipio di Gallipoli Carmelina ed Antonella. Attraverso particolari votazioni sono valutate le proposte, con il pizzaiolo Specchia giudice supremo d’eccezione. Si discute su problematiche comuni come l’incarico di fare la spesa, le materie prime e la loro qualità. Infine, il proposito comune di Antonella e Carmelina di rispetto comune e mettere giù l’ascia di guerra. E qui, la titolare si fa prendere dalle emozioni, con lo chef che aiuta nella riconciliazione.

Sistemata la disputa, lo Cannavacciuolo si diletta dietro ai fornelli: broccoli e calamari con salse d’acciughe, conchiglioni con baccalà e fave, sono l’imput per il menù della rinascita.

Terzo giorno: il nuovo Porticciolo e la sera della ripartenza.

L’equipe dello chef ha lavorato durissimo nel ridare un look d’eccezione e la reazione la mattina del terzo giorno è di stupore assoluto. Il locale richiama le cabine di una volta, il mare e l’habitat tipico di Porto Cesareo. Incantevole anche la presentazione del nuovo menù con il richiamo alla tradizione della Puglia con le orecchiette alle cime di rapa. E’ il preambolo alla serata conclusiva, quella del riscatto.

In cucina il coordinamento di Cannavacciuolo mette ordine e il servizio si incanala sulla giusta via. I clienti osservano soddisfatti il nuovo look de “Il Porticciolo” e i piatti risultano di ottima qualità. Arrivano finalmente i complimenti e il consueto “Adios” è la missione compiuta dallo chef, prima del discorso motivazionale finale e le consuete pacche sulle spalle.

Cucine da Incubo a Porto Cesareo: ecco quando vedere la puntata su Sky Uno.

Aggiornamento 9/5/2023 – Finalmente dopo tanta attesa ed una crescente curiosità, possiamo ufficializzare la data: domenica 14 maggio a partire dalle 21:15 su Sky Uno (canale 108) e streaming su NOW, andrà in onda la puntata di Cucine da Incubo riguardante Porto Cesareo. La trasmissione girata nel ristorante – pizzeria “Il Porticciolo” di Carmelina D’Aprile lo scorso gennaio, chiuderà la rassegna 2023 di 7 episodi dello stesso programma, giunto alla Nona Stagione.

Per chi fosse impossibilitato alla visione in prima serata, Sky Uno offre repliche quotidiane all’ora di pranzo, con quella di lunedì 15 maggio fissata alle 13:10. La trasmissione continuerà ad essere proposta per tutta la settimana ad orari variabili in base alla programmazione. Ovviamente per vedere la nuova stagione di Cucine da Incubo su TV8 o Food Network canale 33 in chiaro, bisognerà attendere l’arrivo dell’autunno, in quanto Sky Italia ne detiene i diritti esclusivi di prima visione.

Aggiornamento 29/1/2023 – Si è conclusa la missione “Il Porticciolo” a Porto Cesareo per Antonino Cannavacciuolo. Un vero successo di pubblico ed emozioni. Lo si capisce dallo sguardo della titolare Carmelina D’Aprile e dall’entusiasmo della cuoca Antonella Macchia. Una vera full – immersion nel mondo di “Cucine da Incubo”, che sognano possa tramutarsi per sempre in “Cucine da sogno”.

“Il Porticciolo” ha un nuovo aspetto: l’ingresso è elegante, l’interno sprigiona luce ed attira come una calamita i clienti ad accomodarsi, a vivere la nuova versione del gioiellino rivoltato come un calzino dallo chef Cannavacciuolo.

Di seguito l’intervista esclusiva con la titolare Carmelina D’Aprile ai nostri microfoni, realizzata dal direttore Alessio Peluso.

Cura Cannavacciuolo pro “Il Porticciolo” in corso: il punto della situazione.

Da martedì 24 gennaio è in crescente aumento la curiosità sulla registrazione della puntata di “Cucine da Incubo” a Porto Cesareo, riguardante “Il Porticciolo”, ristorante – pizzeria a pochi passi dal Piazzale Aldo Moro. Proviamo allora a fare un po’ di ordine su quanto avvenuto in queste frenetiche giornate.

La giornata d’apertura nella tarda mattinata di martedì ha visto all’opera il corposo staff del pluristellato chef (circa 50 componenti), nella sistemazione delle telecamere e vivisezionare il luogo per la prima volta. Via vai di curiosi e di appassionati, tra i quali anche cuochi locali, si avvicendavano nei dintorni nella speranza di incrociare Antonino Cannavacciuolo, il quale è entrato in azione dal giorno seguente con le prime riprese già in mattinata al fine di conoscere tutto lo staff.

La seconda parte della giornata ha visto la prima messa alla prova dell’equipe lavorativa, fino a quando intorno alle 21:00 un capannello di persone ha atteso per autografi e foto di rito lo chef. Tra i fans d’eccezione, il piccolo Alessandro Parente da Porto Cesareo, grande appassionato di cucina e soprattutto di Master chef, che finalmente ha coronato il sogno di incontrare il suo mito.

Cannavacciuolo a Porto Cesareo con Cucine da Incubo
Nella foto il piccolo Alessandro Parente accanto ad Antonino Cannavacciuolo.

Giovedì 26 gennaio dalle prime ore del mattino via ai lavori di ristrutturazione, ovviamente oscurati al pubblico, e conoscenza più approfondita dello staff con la classica uscita esterna motivazionale, probabilmente avvenuta a Gallipoli o dintorni.

Cosa accadrà con molta probabilità nelle ultime due giornate.

Venerdì 27 gennaio è il giorno designato nel quale Cannavacciuolo terrà la sua lezione di cucina per proporre i piatti più adatti al rilancio del locale. Questo generalmente alla presenza dell’attuale cuoca Antonella Macchia o della titolare Carmelina D’Aprile.

L’ultimo giorno, il 28 gennaio, sarà quello in cui lo staff potrà finalmente vedere il nuovo “Porticciolo” (ammesso che non possa cambiare nome) e prepararsi alla serata conclusiva, quando il nuovo menù sarà presentato agli ospiti della serata.

E da domenica poi, in concomitanza con l’accensione della Focara in onore a Sant’Antonio Abate, siamo sicuri si scatenerà la voglia di vedere la nuova conformazione del posto e magari degustarne il menù.

Cucine da Incubo a Porto Cesareo in soccorso de “Il Porticciolo” – 24 gennaio

E’ una mattinata che sa di primavera. L’aria è fresca, ma il sole riscalda a sufficienza il borgo di Porto Cesareo. Lungo la via Cilea c’è grande fermento. E’ mezzogiorno circa quando da qualche scatto social (precisamente quello di Cosimo Parente dal suo profilo Facebook) si diffonde la notizia. “Cucine da Incubo” è a Porto Cesareo. Dove? In aiuto del ristorante – pizzeria “Il Porticciolo”.

Ovviamente la curiosità è tanta e dall’esterno si nota la folta equipe dello chef pluristellato Antonino Cannavacciuolo (ancora non arrivato sul posto) al lavoro. “Il Porticciolo” già da qualche anno è gestito da Carmelina D’Aprile, originaria di Nardò. Al suo fianco l’attuale cuoca Antonella Macchia e il pizzaiolo con esperienza ventennale Simone Specchia.

Quello che accadrà durante la puntata è ovviamente top – secret, ma già da oggi si lavorerà per la sua buona riuscita fino al 28 gennaio. Il format televisivo “Cucine da Incubo” nasce nel lontano 2013, inizialmente in onda su Fox Life, canale satellitare. Lo show decolla definitivamente dal 2016 in poi quando le varie puntate sono trasmesse su Nove, canale accessibile a tutti. La registrazione della puntata che sarà inclusa nella nuova serie, andrà in anteprima esclusiva su Sky Uno che ne detiene i diritti.

Cucine da Incubo: staff "Il Porticciolo" a Porto Cesareo
Scatto fotografico di Cosimo Parente con sullo sfondo lo staff de “Il Porticciolo”.

Cucine da Incubo a Porto Cesareo: sulle orme dello chef Antonino Cannavacciuolo.

Dulcis in fundo come non spendere qualche parola sul noto chef Antonino Cannavacciuolo. Classe 1975, dal 1999 insieme alla moglie Cinzia Primatesta, ha in gestione l’imponente “Villa Crespi”, del quale è lo chef indiscusso. L’ispirazione del programma “Cucine da Incubo” richiama il noto format americano con protagonista Gordon Ramsey.

Dal 2015 – ’16 è anche giudice all’interno di “Masterchef Italia”, accanto ad altri personaggi di spicco come Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco. Tra gli innumerevoli titoli già conseguiti possiamo menzionare le “3 Stelle Michelin” e le “Tre Forchette Guida Gambero Rosso”.

Così l’arcinoto chef sarà al lavoro a Porto Cesareo per rilanciare le ambizioni de “Il Porticciolo”. Il successo è garantito, lo spettacolo anche con Antonino Cannavacciuolo.

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