Santa Cesarea Story e programma ufficiale 2024: dal 17 al 21 agosto
a cura di Salvatore Muci – Foto di copertina a cura di Michelle Durante
È la festa più antica di Porto Cesareo. Forse già dopo la metà dell’800 avvenivano i primi festeggiamenti in onore di Santa Cesarea. Quelli che in quel tempo si potevano organizzare, a riguardo anche del problema logistico che allora era a Cesaria.
Un tal Umberto Peluso del fu Enrico del luogo, oggi defunto, mi narrava che la banda musicale giungeva fino a Torre Cesarea solo il giorno della festa, che si svolgeva la I domenica dopo l’Assunta. Mai in concomitanza con i festeggiamenti di San Rocco della vicina Leverano, che cadevano puntualmente il 16 agosto.
I festeggiamenti erano il sabato e la domenica. Si sistemavano le luminarie del tempo, naturalmente non a luce elettrica, ma delle fiaccole o acetilene. Il tutto da Piazza Risorgimento (allora Piazzetta Muci) sino alla Cappella di Santa Cesarea. Testimonianze di devozione alla Santa francavillese si trovano nel documento tratto dall’atto del tribunale di Terra d’Otranto con sede in Lecce. L’anno è il 1847 e tratta la confisca dei beni immobili di Don Ruggero della Ratta a favore di alcuni proprietari leccesi.
Nei primi decenni della festa, la processione di Santa Cesarea, simulacro conservato oggi nella chiesa sita in Piazza Nazario Sauro, un tempo nella Cappella della masseria Sarmenta, si svolgeva la domenica dopo la messa solenne. A mezzogiorno la statua della Santa usciva per le vie, accompagnata da tutta la gente di Torre Cesarea.
Con loro i sacerdoti che hanno retto la nostra chiesa: Don Franco Antico, Don Salvatore My, Don Liberato Demetrio, Don Gregorio Pagliula. Erano accompagnati dai canonici del capitolo neretino e dai seminaristi inviati sino alla spiaggia dagli allora vescovi neretini, tra cui ricordiamo Monsignor Ricciardi e Giannattasio.
Santa Cesarea Story: il prezioso documento di Padre Primaldo Coco.
Dopo gli anni della Prima Guerra Mondiale, nei festeggiamenti fu introdotta la processione a mare: ciò è riportato in una pubblicazione su “Porto Cesareo e dintorni dei primi anni ’20“, del Padre domenicano Primaldo Coco. Molto probabilmente la cerimonia si svolgeva nel porto piccolo “Puertu Picciu”.
Tutte le barche a remi e a vela presenti circumnavigavano tutta l’Isola Grande. Sulle imbarcazioni principali si ponevano le statue di Santa Cesarea e della Beata Vergine Maria del Perpetuo Soccorso. Esse guidavano il corteo lungo i litorali, con le altre barche in rigorosa fila indiana.
Sia sull’isola che sui piazzali del porto c’era il popolo che pregava. Probabilmente nei primi anni, in mare erano presenti solo le due imbarcazioni più importanti, alla presenza delle autorità religiose locali e della Cattedrale di Nardò.
Programma religioso 2024 in onore a Santa Cesarea.
Sabato 17 agosto
10:00 Presso il Lido Oasis breve catechesi in preparazione alla festa. In serata medesimo appuntamento presso Le Dune.
Domenica 18 agosto
09:00 Banda musicale per le vie del paese
17:00 Corteo dalla chiesa madre sino alla chiesa piccola situata di fronte Torre Cesarea. A seguire la tradizionale “Processione a mare”.
19:30 Santa Messa in Piazza Nazario Sauro, con omelia del monaco Padre Gregorio Caputo
20:00 Bengalata della ditta Cosma in Piazza Nazario Sauro
20:30 Concerto della Tito Schipa Ensemble, M° G. Perrone, in Piazza Nazario Sauro
Lunedì 19 agosto
09:00 Banda musicale per le vie del paese
20:30 Gran Concerto Bandistico con cantanti Orchestra Terra d’Otranto in Piazza Nazario Sauro
Martedì 20 agosto
21:30 I Kalurya in concerto: musica popolare moderna in Piazza Nazario Sauro, a cura dell’Amministrazione comunale
Mercoledì 21 agosto
21:30 Raf in concerto presso il Piazzale Aldo Moro, a cura dell’Amministrazione comunale
00:00 Spettacolo pirotecnico, presso la banchina Riviera di Levante, a cura dell’Amministrazione comunale