SANTO DEL MESE

San Francesco di Sales, Patrono di giornalisti e scrittori cattolici

La Redazione

Francesco nacque primogenito da famiglia di antica nobiltà nel castello di Sales in Alta Savoia. Per desiderio del padre ebbe una buona formazione, prima in patria e poi a Padova, dove si laureò in diritto. Egli tuttavia, era sinceramente interessato alla vita devota e alla teologia. Il padre si adeguò a questa scelta e ne favorì la carriera ecclesiastica. Ordinato sacerdote nel 1593, si fece subito notare per l’affabilità del carattere e la gentilezza del tratto.

I primi tentativi di evangelizzazione in un territorio tra Francia e Svizzera, largamente passato alla riforma, non ottennero grandi risultati. Recatosi a Roma tra il 1598 e il 1599, conobbe alcune delle istituzioni della riforma cattolica maggiormente impegnate nel rinnovamento interiore: i Gesuiti, l’Oratorio di San Filippo Neri, le Oblate di Santa Francesca Romana, gli Scolopi di San Giuseppe Casalanzio. Ritornato in patria, fece da tramite per il rinnovamento del cattolicesimo in Francia.

San Francesco di Sales: due le preziose opere lasciate in eredità.

Mise in contatto Bérulle con l’Oratorio di San Filippo, favorì la chiamata in Francia delle Carmelitane scalze, conobbe la baronessa di Chantal e la diresse nella fondazione della “Visitazione di Nostra Signora”. Il nuovo istituto doveva tendere alla perfezione della vita consacrata, senza rinunciare alle opere di misericordia e alla visita dei poveri e degli ammalati. Infine Francesco di Sales sviluppò un’intensa vita interiore incentrata sulla contemplazione dell’amore di Dio che diveniva il punto di partenza delle riflessioni sviluppate nella predicazione, nei memoriali, nella corrispondenza epistolare, nelle conversazioni, nella direzione spirituale.

Da qui nacquero le sue opere più note: L’introduzione alla vita devota o Filatea e il Trattato dell’amor di Dio o Teotimo. La devozione è l’amore tenero, intenso e basilare verso Dio che non è peculiarità esclusiva dei religiosi o del clero, bensì vocazione di tutti i cristiani. La grazia è un arricchimento e non un inasprimento della natura. Egli non parla, come i rigoristi, di annientamento di sé, ma di abbandono nelle braccia di Dio, di incontro amorevole con Lui. Dottore della Chiesa, è patrono dei giornalisti e degli scrittori cattolici. San Francesco di Sales si celebra il 24 di gennaio. Anche molte congregazioni religiose, come i Salesiani di Don Bosco, lo venerano come patrono. 

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