Italia Macedonia è il primo esame Mondiale
Ora è d’obbligo mettersi alle spalle gli errori della fase di qualificazione e ritrovare lo spirito degli Europei. Ma come stanno realmente gli azzurri?
a cura di Alessio Peluso
La domenica del pallone ci lascia in eredità un Campionato di Serie A all’insegna dell’equilibrio tra Milan, Napoli, Inter e Juventus a sgomitare per Scudetto e zona Champions; bagarre altrettanto accesa in coda alla graduatoria. Peccato però, che molti dei protagonisti siano stranieri e non indosseranno la maglia dell’Italia nella semifinale Play – off Mondiale con la Macedonia.
Ancora una volta dovremo avere fiducia nel CT Mancini e nel suo staff, capace di far rendere sempre al meglio l’Italia nei momenti decisivi. Ad onor del vero la situazione è ben diversa dall’ultima estate. Al nostro CT è stato concesso poco tempo per preparare la sfida, con molti convocati che hanno raggiunto la sede del ritiro a Coverciano solamente domenica sera.
Tra i pali, nonostante l’ultima settimana horribilis con il fantasma del clamoroso errore in Champions League, Donnarumma. Linea difensiva forzatamente priva del suo esterno basso più in forma, Di Lorenzo, sostituito last – minute da De Sciglio, anche se a scendere in campo sarà Florenzi. Non vi sarà la consolidata coppia Chiellini – Bonucci, in quanto il primo non è al meglio a causa dei soliti fastidi al polpaccio; il secondo si spera di recuperarlo per l’eventuale Finale. Agirà sicuramente Bastoni, assieme a Mancini, omonimo centrale della Roma che ha sorpassato Acerbi. A sinistra Emerson.
Per Italia Macedonia la linea mediana è la solita.
La linea di centrocampo sembra presentare meno acciacchi fisici. Agiranno Jorginho, Verratti e Barella. E’ lo stato di forma generale però a preoccupare. Jorginho già da un po’ di tempo è meno brillante del solito e in Champions League lo si è notato, proprio come Verratti. Barella è un generoso per natura, ma la stagione con l’Inter lo ha logorato non poco.
Qualche buona notizia, almeno sulla carta proviene dal fronte offensivo. Nonostante la pesantissima assenza di Chiesa, al suo posto agirà un Berardi in gran forma; dall’altra parte giocherà Insigne autore di una buona stagione col Napoli, terminale offensivo Immobile. Scalpita alle sue spalle Scamacca, senza dubbio l’attaccante azzurro col piede più caldo.
Che partita dunque dobbiamo attenderci? Per l’Italia sarà il primo vero esame Mondiale da non fallire. Toccherà agli azzurri guidare il gioco spinti dall’entusiasmo di Palermo, limitando le ripartenze della Macedonia del Nord che proverà ad approfittare degli spazi che potrebbero aprirsi. Sarà fondamentale avere pazienza e non farsi prendere dall’ansia e dalla frenesia di sbloccare il risultato. La pressione sarà altissima, ma l’Italia ha dimostrato più volte di saperci convivere. La Macedonia del Nord, giocherà con la mente sgombra e passare il turno sarebbe già un’impresa memorabile.
Probabili formazioni al “Renzo Barbera” di Palermo: giovedì alle 20,45.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Mancini, Bastoni, Emerson Palmieri; Barella, Jorginho, Verratti; Insigne, Immobile, Berardi.
Macedonia del Nord (4-5-1): Dimitrievski; Ristovski, Velkovski, Musliu, Alioski; Churlinov, Spirovski, Bardhi, Ademi, Ethemi; Trajkovski.