ARTE & SALENTO

Le Lamie: tra Salento e superstizione

Le antiche strutture in pietra chiamate Lamie, oggi rivisitate ed attrezzate per un’accogliente esperienza turistica.

a cura di Alessio Peluso

Dopo aver illustrato Trulli e Pajare, andiamo alla scoperta della Lamie del Salento. Struttura in uso dai contadini di un tempo si distinguono per il modo in cui sono costruite: la pianta ha forma quadrata o rettangolare e presenta l’affascinante volta a botte. Inoltre giovano di un ampio terrazzo, il quale risultava utile per la coltivazione di pomodori, fichi e quant’altro, utile alla produzione.

Le lamie viste oggi, sono oggetto di ospitalità turistica. Possiamo pensare ad esempio alla nota “Villa Il Fierro”, la quale è arredata con mobili moderni e retrò, piscina annessa, che rendono questo posto magico, tra lo splendido panorama naturale offerto dalla nostra terra. Oppure spostandosi nella zona tra Otranto e Santa Maria di Leuca, incantevole risulta la ristrutturazione di “Masseria Uccio”.

La costruzione risale al XVII secolo, con le mura in pietra ad accogliere le stanze adibite per la famiglia, la stalla, un enorme cucina che include un camino per ricavare il formaggio e addirittura gli ovili. È come fare un viaggio all’indietro, partendo dall’entrata caratteristica di un portone antico in legno. Intorno l’aperta campagna e il silenzio generale rendono il clima unico, tra il canto di un grillo o delle cicale nelle ore pomeridiane.

Preghiera alla Lamia del noto gruppo rock Iron Maiden.

Ma la parola lamia va anche oltre il significato di struttura in pietra, utilizzata dai contadini salentini. Infatti, se facciamo un tuffo nella mitologia greca risultava addirittura un’inquietante figura divisa tra donna ed animale. Aveva la peculiarità di portare via con sé i più piccoli o sedurre con la loro bellezza gli uomini, per poi nutrirsi del loro corpo e sangue.

Dove tutto ha origine? Probabilmente tutto nasce dalla Dea della Notte. Perché si sa che le ore buie sono quelle da sempre associate a fenomeni misteriosi, magici e grotteschi. Ecco perché nel Medioevo arrivò ad assumere un significato simile alla parola strega. In tempi più recenti il noto gruppo rock “Iron Maiden” nella canzone “Prodigal son”, annette all’interno una preghiera rivolta alla Lamia. Storia e tradizione nel Salento; mito, superstizione e magia nell’antico mondo greco. Ecco i molteplici volti della Lamia, che va oltre la nota struttura in pietra di un tempo.

Nell’immagine dall’alto la nota “Masseria Uccio”.

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