Palio di Porto Cesareo 2025 nel segno di Punta Prosciutto, al femminile gioia La Strea
a cura di Alessio Peluso
Caldo intenso, mare cristallino e pubblico delle grandi occasioni. Gli ingredienti migliori per la XIII Edizione del Palio delle barche a remi tenutosi a Porto Cesareo. Un appuntamento che catalizza l’attenzione dei cesarini e dei tanti turisti che affollano il nostro territorio nel periodo estivo. Il via alle 18:30 in direzione del lungomare Sambati con la coppia Giuseppe D’Alba e Antonio La Gioia per Punta Prosciutto a tenere un ritmo forsennato già dalle primissime remate.
Impossibile per gli altri contenerli. Ci ha provato il rione Scalo di Furno (2°) con Damiano Rizzello ed Emiliano Peluso, seguiti dalla Corea (3°) di Marco Dell’Anna e Piero Maccarrone. Ma al traguardo finale posizioni confermate e Punta Prosciutto, rappresentata da vogatori del Palio di Taranto, si porta a casa il 1° posto nella generale.
Quarto posto assoluto, ma 1ª nella categoria al femminile è La Strea guidata da Laura Ferrari e Naike Anna Silipo che forniscono una prestazione lodevole, frutto di una buona alchimia di squadra. Secondo gradino del podio al femminile per il Centro Storico con Angelica Brescia e Dory Rubino sempre dal Palio di Taranto, mentre 3° posto per il Poggio con all’opera le cesarine Debora Durante e Calcagnile.
Premiazioni di rito in Piazza Nazario Sauro alla presenza della Sindaca Silvia Tarantino, del Presidente della Pro Loco di Porto Cesareo Cosimo Marzano e dei 20 vogatori (10 uomini e 10 donne) che ci rimandano all’Edizione del 2026.
Palio di Porto Cesareo 2025: domenica 17 agosto la gara di barche a remi in una manche unica
Le tradizioni fanno parte della nostra memoria ed è proprio grazie alla memoria che esistono le tradizioni e la ricca varietà di cibi, costumi e danze che rendono un posto unico e speciale. Per tenere vivo il ricordo delle tradizioni Cesarine, la Pro Loco di Porto Cesareo, con il patrocinio del Comune, ripropone per domenica 17 agosto 2025 dalle 18:30, l’appuntamento con la Manche unica de il Palio di Porto Cesareo, giunto alla XIII Edizione.
E’ la storica regata di barche a remi in legno, mezzi indispensabili per un paese che ha sempre sviluppato la sua economia sul mare. Ogni barca, con il proprio logo e dei colori identificativi, rappresenta un rione della città, favorendo così l’incontro tra i quartieri e stimolare l’identità e il senso di appartenenza agli stessi.
Questa gara coinvolge giovani vogatori del luogo, due per ogni barca, ogni coppia gareggia per il proprio rione riportando alla memoria l’antica voga dei pescatori. E negli ultimi anni in costante aumento è la partecipazione di tante donne che con impegno e buonissimi risultati, si cimentano con passione in questa particolare specialità.
Una gara avvincente nella quale si contenderanno il trofeo a forza di braccia e velocità. Riusciranno a rendere giustizia ai nostri avi che con tanta dedizione al lavoro e abilità vogavano per ore e giorni per portare “il pane” a casa? Armatevi di tanta forza e tanto coraggio, la sfida più grande sarà con il mare. Di seguito i Rioni partecipanti:
Centro Storico – Poggio – Punta Grossa – Torre Lapillo – La Strea – Riviera di Levante – Bacino Grande – Scalo di Furno – Cina – Corea
17:30 Zagor Street Banda tra le vie del paese
18:30 Manche unica del Palio di Porto Cesareo con ritrovo presso Riviera di Levante, alle spalle della Pro Loco: cronaca della gara a cura di Alessio Peluso, direttore di ECCLESIA Cesarina. A seguire le premiazioni in Piazza Nazario Sauro.
21:30 Spettacolo musicale con Max Latino Sciò
Palio di Porto Cesareo 2024: 1° posto per Il Poggio e la Cina nella rispettiva categoria maschile e femminile
Tutto confermato nella 2ª Manche del Palio di Porto Cesareo. Il Poggio di Nico Russo e Damiano Rizzello si conferma al 1° posto della classifica generale con un tempo di 17′ 41”, precedendo Scalo di Furno e la Corea. 4° posto per il Bacino Grande. 5° posto nella generale, ma al 1° posto nella categoria femminile è la Cina del duo Marina Montefrancesco e Francesca Massa. Al Centro Storico di Angela Durante e Valentina Barbaro, non è sufficiente l’ottima prestazione odierna per operare il sorpasso. Chiudono la corsa Riviera di Levante, La Strea e Torre Lapillo.
La premiazione finale avvenuta in Piazza Nazario Sauro, ha visto omaggiate tutte le donne partecipanti con un mazzo di fiori e le medaglie a ogni concorrente. Durante la cerimonia sono intervenuti oltre agli atleti, l’Assessora alla Cultura Barbara Paladini, per il settore Sport Tania Piccinno e la Consigliera Annalucia Falli. Dopo lo spumante è divenuto assoluto protagonista per i festeggiamenti di rito.


Poggio al maschile, Cina al femminile i verdetti della 1ª manche
Spettacolo di colori, musica e divertimento per la 1ª manche del Palio cesarino. Dopo il passaggio per le vie del centro degli Sbandieratori di Oria, intorno alle 19:15 via alla corsa tra le 9 imbarcazioni in gara. A contendersi la testa della gara sin dalle prime remate sono il Poggio del duo Russo – Rizzello assieme a Scala di Furno guidata da Emiliano Peluso e Matteo Paladini.
La lotta lungo il miglio previsto con partenza e arrivo in direzione della Pro Loco di Porto Cesareo, vede giungere il Poggio con qualche secondo di vantaggio su Scala di Furno. Terza piazza per la Corea di Spagnolo e Maccarrone, seguita da Bacino Grande di Gianni Muci ed Emiliano Valentino.
Quinto posto nella classifica generale, ma prime nella classifica al femminile, per la Cina di Massa e Montefrancesco. Sesto posto per il Centro Storico guidato da Angela Durante e Barbaro, settima posizione per Calcagnile e Debora Durante. Giunge all’ottavo posto la prima coppia mista nella storia del Palio composta dai fratelli Ezio e Semira Durante, all’esordio assoluto. Chiude il gruppo Riviera di Levante di Peluso e Pinto, le quali nel post gara assieme al Centro Storico, sembrano non troppe convinte dell’allineamento iniziale.
Ci sarà tempo per rifarsi e ribaltare le sorti della gara. Tra meno di un mese, il prossimo 11 agosto ci si giocherà tutto, e non vi sarà più margine di errore.
Trionfano “Scalo di Furno” al maschile, “Cina” al femminile nell’XI Edizione
a cura di Alessio Peluso – Foto di copertina by Michelle Durante
Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato per l’XI Edizione del Palio di Porto Cesareo. Apertura della manifestazione affidata agli “Sbandieratori di Avetrana” che dopo aver attraversato corso Garibaldi a suon di tamburi e sventolio di storiche bandiere, sono giunti nei pressi della chiesa piccola, di fronte Torre Cesarea, per la benedizione di Padre Federico.
Poi il loro arrivo in Piazza “Nazario Sauro” ha dato ufficialmente il via alla manifestazione. Prima il sorteggio per decidere l’ordine di collocamento delle imbarcazioni, poi il via intorno alle 18:30. E sin dall’inizio il rione “Scalo di Furno” di Emiliano Peluso e Matteo Paladini con il rione “Il Poggio” di Nico Russo e Damiano Rizzello, hanno preso in mano le redini della gara.
L’appassionante testa a testa lungo il circuito di forma rettangolare ha trascinato il pubblico presente. Ma successivamente al giro di boa “Scalo di Furno” ha preso un leggero vantaggio, risultato poi decisivo, per la vittoria finale. “Il Poggio” invece, pur giunto per distacco secondo in gara, è stato poi giudicato dalla giuria non classificato, per una cattiva interpretazione del percorso nel finale.
Di conseguenza dopo un’attenta analisi e revisione delle immagini, secondo posto assegnato al rione “Torre Lapillo” di Antonio La Gioia ed Angelo Cuomo.

Speciale Targa in memoria del compianto Dino Basile.
Grande soddisfazione nel testa a testa tutto al femminile per Angela Durante e Valentina Barbaro del rione “Cina“, che ha avuto meglio sul rione “La Strea” di Loredana Lisi e Daniela Scudella. Ai primi e secondi classificati a seguire, la consegna delle coppe, mentre per tutti i partecipanti medaglie ricordo. Ben cinque le imbarcazioni guidate da atleti del noto “Palio di Taranto”.
Tra gli altri premi, targhe di ringraziamento all’Amministrazione Comunale, alla presenza del Primo Cittadino Silvia Tarantino, e all’Area Marina Protetta di Porto Cesareo per il sostegno nell’organizzazione dell’evento. In chiusura toccante momento in memoria di Dino Basile, scomparso recentemente, ed onorato della targa, in quanto sempre prodigo alla tutela e alla salvaguardia del territorio, e del mare in particolare. Il premio è stato ritirato dal figlio Marco Basile.
I rioni storici che hanno preso parte all’XI Edizione:
Centro Storico: Marco Dell’Anna e Pietro Maccarrone – Pizzeria da Antimo 1957
Poggio: Nico Russo e Damiano Rizzello – Mebimport
Punta Grossa: Antonio Sorace e Vincenzo Basile- Punta Grossa
Torre Lapillo: Antonio La Gioia e Angelo Cuomo – Teranga Bay
La Strea: Loredana Lisi e Daniela Scudella – Stella Maris
Riviera di Levante: Giuseppe D’Alba e Giovanni D’Ippolito – Absolute
Bacino Grande: Gianluca Spagnolo e Stefan Baba – Bacino Grande
Scalo di Furno: Emiliano Peluso e Matteo Paladini – Le Dune
Cina: Valentina Barbaro e Angela Durante – Banca Credito Cooperativo
Corea: Francesco Cortese e Gaetano Falcone – Gelateria Il Principe
Palio di Porto Cesareo: De Vita – Russo vogatori inarrestabili, al Poggio la X edizione
Partenza sprint e per gli avversari è notte fonda. Nella corsa al femminile trionfo del Rione Cina col duo Massa – Montefrancesco.
a cura di Alessio Peluso – Edit Foto by Michelle Durante

Una mezzaluna fertile di emozioni quella che ha abbracciato il Lungomare Sambati sino a Piazza Nazario Sauro. Un tripudio umano senza confini, con tanti turisti che lasciavano in fretta il loro comodo posto in spiaggia o sul proprio asciugamano perchè il Palio stava per iniziare. Ma lo spettacolo è iniziato già un’ora prima, precisamente dalle 17:00, attraversando tutto il corso principale di via Garibaldi, tra rulli di tamburi e sbandieratori ad indicare la strada maestra.
Così dopo il passaggio nei pressi della chiesa piccola per la benedizione dei remi, intorno alle 18:00 le dieci imbarcazioni hanno iniziato a collocarsi, con la spiaggetta la Triglia a seguire anche dagli ombrelloni la partenza.

Il riscatto di Nico Russo al Palio di Porto Cesareo.
L’avvio del Poggio è simile ad un interminabile assolo di chitarra. Egidio De Vita e Nico Russo imprimono già dalla partenza un ritmo forsennato e generano il vuoto alle loro spalle. L’unica speranza per gli altri concorrenti è che possano pagare lo sforzo iniziale, ma è un’ipotesi che si rivela vana. Il Poggio rimane al comando dall’inizio alla fine. Piazzamento d’onore per Scalo di Furno della coppia Emiliano Peluso – Matteo Paladini. Gradino più basso del podio per Punta Grossa di Emiliano Valentino – Agostino Ruberti.
Gara nella gara invece per le tre imbarcazioni femminili in corsa. Ad aggiudicarsi il primo posto è il rione Cina guidato da Francesca Massa e Marina Montefrancesco, visibilmente emozionate nel post gara. A seguire Torre Lapillo con la coppia Angela Durante e Valentina Barbaro. Terzo posto per La Strea guidata da Teresa Maggi Peluso e Simona Leardi.

A seguire la premiazione finale tra coppe e medaglie ricordo consegnate agli atleti. Poi l’intervento delle autorità presenti: il sindaco Silvia Tarantino, la vice sindaco Anna Peluso e Barbara Paladini responsabile per il settore spettacoli e manifestazioni, omaggiate con la targhetta da parte dell’associazione AltaMarea, gruppo di giovani ragazzi/e che si è prodigato per la buona riuscita dell’evento.
Motivo di soddisfazione personale l’aver potuto commentare e vivere attraverso la mia voce la X Edizione del Palio a Porto Cesareo, coadiuvato dal supporto di Samuel Nocera, freelance per la testata Castelli Notizie, zona Roma. Si spengono le luci in Piazza Nazario Sauro, l’appuntamento è per il 2023.
I rioni storici che hanno preso parte alla X Edizione:
Centro Storico: Giuseppe De Braco e Gerry Spagnolo – Pizzeria da Antimo 1957
Poggio: Egidio De Vita e Nico Russo – Mare Bed
Punta Grossa: Emiliano Valentino e Agostino Ruberti – Punta Grossa
Torre Lapillo: Angela Durante e Valentina Barbaro – Bahia
La Strea: Teresa Maggi Peluso e Simona Leardi – Stella Maris
Riviera di Levante: Gianni Muci ed Andrea Colelli – Absolute
Bacino Grande: Gianluca Spagnolo e Stefan Baba – Bacino Grande
Scalo di Furno: Emiliano Peluso e Matteo Paladini – Le Dune
Cina: Francesca Massa e Marina Montefrancesco – Banca Credito Cooperativo
Corea: Marco Dell’Anna e Piero Maccarrone – Gelateria Il Principe