ARTE & SALENTO

La Resurrezione con Mel Gibson in Puglia: è il sequel che segue “The Passion”

La Redazione

Il grande ritorno. Dopo lo straordinario successo del 2004 con il noto “The Passion“, interpretazione cruenta in tutti i suoi aspetti della passione di Cristo, Mel Gibson ci riprova. Sono passati poco più di 20 anni da allora. Questa volta il tema principale sarà La Resurrezione. Il nuovo sequel che sarà visibile solo tra un anno nel 2026, vedrà come protagonista la Puglia. Mentre per il film sulla passione si scelse solo Matera (ovviamente riconfermata), questa volta si aggiungono altre tappe importanti come Altamura, Ginosa che ha molte affinità con la stessa Matera e la gravina di Laterza, situata in provincia di Taranto.

Il presentimento che Gibson stesse preparando qualcosa d’importante lo si era avuto già nel settembre 2024, mentre lo stesso attore girovagava nei luoghi del futuro set. Le prove partiranno da Cinecittà, per poi spostarsi verso Basilicata e Puglia. La notizia è divenuta ufficiale a seguito delle dichiarazioni di Manuela Cacciamani (ceo studi romani di Cinecittà) al Sole 24 Ore. Le primissime anticipazioni partite dagli Stati Uniti, sono giunte di conseguenza agli organi di stampa made in Italy.

Ancora incerta nel cast la presenza di Monica Bellucci.

Tra le differenze principali del nuovo sequel vi sarà la lingua utilizzata. Infatti si passerà dal latino ed aramaico che tutti ricordiamo all’inglese. Tra gli attori protagonisti riconfermata Maia Morgenstern nel ruolo di Maria, il tarantino Francesco De Vito ad interpretare l’apostolo Pietro. Chi mancherà purtroppo è Christo Jivkov nel ruolo di Giovanni, in quanto scomparso due anni fa a causa di un tumore a soli 48 anni. Al momento non ha invece conferme la presenza di Monica Bellucci, che allora era nei panni di Maria Maddalena.

Mel Columcille Gerard Gibson nasce a Peekskill, nella periferia di New York, il 3 gennaio del 1956. Dopo la cospicua vincita che il padre ottiene al quiz televisivo americano “Jeopardy!”, la famiglia si trasferisce in Australia. E Mel evita l’arruolamento per la guerra in Vietnam. I primi studi nel campo dell’arte iniziano alla NIDA di Sydney, l’Accademia di Arte Drammatica. Il 1995 è l’anno della definitiva consacrazione. Recita e dirige il film entrato nella storia del cinema: “Braveheart – Cuore impavido”. Ora con La Resurrezione si apre un nuovo capitolo.

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