Patata Zuccarrina 2024: due giorni di festa a Calimera, tra golosità e buona musica
a cura di Alessio Peluso
Non possiamo nasconderlo: sia noi più grandi che i più piccoli siamo sobbalzati dalla sedia all’idea che il tra il 27 e 28 settembre nell’area mercatale di Calimera ritorni la Festa della Patata Zuccarrina. Una vera delizia per il nostro palato, facile da preparare e da gustare. Da quella arrosto a quella fritta: la prima va lavata e asciugata. Poi riscaldare il forno fino a raggiungere almeno i 220°. Sistemare le patate in una teglia e infornare. La cottura varia a seconda della grandezza, ma con l’ausilio di una forchetta si può verificare se sia cotta, ovvero morbida e friabile. Poi arriva il momento di sbucciarla e gustarla.
Nel secondo caso la patata va lavata e sbucciata, prima di essere tagliata a fette. Mettere a friggere nell’olio in padella fino a che non raggiunga il classico color oro. Subito dopo versare in una scodella ed aggiungere lo zucchero. Ecco che le patate zuccarrine fritte sono pronte!
Saranno presenti vari stand gastronomici e piatti base che richiamano la patata zuccarrina, oltre a mercatini dell’artigianato locale. Non mancherà la buona musica con gli appuntamenti così suddivisi:
27 settembre
21:00 Taranta Project
28 settembre
20:00 Dj Fede
21:30 Vega80
Il folklore gastronomico, che tra le novità propone la birra alla spina prodotta con patate zuccarrine, sarà accompagnato dall’ambito religioso, in quanto si ricorda la Madonna di Costantinopoli. Ella anticamente, venne portata in salvo dai monaci in fuga da Bisanzio, prima per le cosiddette persecuzioni iconoclaste, poi quando si spense l’era Costantinopoli. Ecco perchè spesso nelle raffigurazioni si vede la Vergine spiccare da una cassa, proprio perchè al suo interno era portata in salvo via mare.
Non solo patata zuccarrina: proprietà benefiche e altri piatti tipici.
Molti pensano che le patate facciano ingrassare, ma non è vero: ciò che ha tale effetto è il grasso in cui spesso vengono cotte o con cui vengono condite. Chi desidera perdere peso o restare in forma dovrebbe evitare le patate fritte e preferire quelle bollite o al forno, in sostituzione di altri alimenti amidacei come pane e pasta.
Le patate contengono soprattutto carboidrati e poche proteine, sono quindi molto diverse dagli altri ortaggi. Se vengono cotte con la buccia conservano anche una significativa quantità di vitamina C e di potassio. Il contenuto di vitamina C comincia a diminuire quasi immediatamente dopo la raccolta, per cui le patate fresche ne contengono il massimo.
La patata molto versatile in cucina si presta ad altri piatti tipici come gli gnocchi, il gattò di patate napoletano, il purè o le stesse crocchette. Essendo morbide e ricche di amido sono indicate per gli anziani che hanno difficoltà di masticazione, come alternativa al pane.