San Nicola nel Salento: festa a Maglie, poi a Specchia con il Canzoniere Grecanico Salentino
a cura di Alessio Peluso
Nicola di Mira nasce a Patara (Licia) in Asia Minore, verso il 1270. Le notizie sulla sua vita sono scarne e leggendarie. All’origine di tutto sembra esserci il gesto munifico ricordato da Dante nel Purgatorio e riportato con più ampi particolari dalla Leggenda Aurea. A causa della condizione economica tre fanciulle sembrano destinate alla via della prostituzione.
Impietosito Nicola interviene con tre borse piene d’oro e restituisce loro con il benessere economico la dignità umana. Nominato vescovo di Mira, si distingue per eccezionali doti di bontà e partecipa al concilio di Nicea del 325. Muore tra il 345 e il 352. Subito gli vengono attribuiti una serie impressionanti di miracoli.
Salva alcuni marinai da un sicuro naufragio, calma una furiosa tempesta, riesce a restituire la libertà a tre ufficiali ingiustamente condannati dall’imperatore. Sepolto nella chiesa di Mira, Nicola divenne presto un santo amato e venerato in Oriente come in Occidente. Proprio questa sua notorietà fu all’origine della clamorosa traslazione del corpo del santo da Mira a Bari nell’XI secolo.
Dalla leggenda di Kiev a Babbo Natale.
A giustificazione del clamoroso furto, le due principali leggende baresi adducono il pretesto del probabile sacrilegio da parte dei turchi che stavano per occupare Mira. In realtà gli abitanti di Bari, in particolare i nuovi ceti emergenti favorevoli ai normanni e alle autorità ecclesiastiche, rafforzarono la loro posizione con il possesso del corpo di San Nicola e subito edificarono in suo onore una grande e ricca basilica che divenne presto meta di pellegrinaggi.
In ogni caso la traslazione delle reliquie del Santo rilancia il suo culto in Occidente come in Oriente. Coeva alle leggende italiane, vi è una leggenda russa di Kiev, espressione del clero greco ancora numeroso in Italia meridionale, che è all’origine del culto di Nicola nel grande paese slavo al punto che il vescovo originario di Mira è oggi patrono di tutta la Russia.
In Occidente inoltre, il culto del Santo risale la penisola e si diffonde anche in Europa centrale e settentrionale, dove la sua festa dai bambini è collegata con lo spirito natalizio, passando da Santa Klaus a Babbo Natale. Indubbiamente è difficile riconoscere nei tratti del Babbo Natale i lineamenti dell’antico vescovo. Non è cambiato invece, lo spirito di benevolenza e di affetto dell’antico patrono di Mira, di Bari e Russia. E a rendere omaggio in questi giorni nel Salento al Patrono San Nicola, saranno prima Maglie e poi Specchia.
Fonte “Libro dei Santi” – Le Paoline edizione 2012.
San Nicola nel Salento: a Maglie si parte con la scenografica accensione delle luminarie.
8 maggio
18:00 Santa Messa alla presenza del parroco Salvatore Sisinni
19:00 Processione per le vie del paese accompagnata dal concerto bandistico “Città di Taviano”
20:30 Lancio dei palloni aerostatici in Piazza Aldo Moro
21:00 Accensione delle luminarie a ritmo di musica. A seguire si esibirà il concerto bandistico “Città di Taviano”
9 maggio
08:00 / 10:00 / 11:15 Santa Messa
19:00 Celebrazione Eucaristica alla presenza di Don Luigi Gualtieri
19:00 “Recupero delle tradizioni popolari”: saranno premiati gli alunni degli Istituiti Comprensivi di Maglie
19:30 Festival degli artisti di strada
00:00 Fuochi pirotecnici
Esibizione mattutina e poi serale del concerto bandistico “Città di Francavilla Fontana”
10 maggio
19:30 Secondo appuntamento con il Festival degli artisti di strada
21:30 “Nessuna Pretesa”, spettacolo musicale sulla musica italiana anni ’70 in Piazza Aldo Moro
11 maggio
20:30 Misto Band, musica italiana per le vie della festa a ritmo di musica e ballo
21:30 “Gruppo Folk 2000” e “I Scianari”
In Piazza Madonna delle Grazie VI Edizione di “Cibo in Festa”, mentre nella zona artigianale vi sarà il Luna Park della Puglia, curato dai fratelli Marsico.
San Nicola nel Salento: a Specchia torna la tradizionale fiera in onore al Santo.
11 maggio
19:00 Solenne Processione e consegna delle chiavi del paese da parte del Sindaco nel largo antistante la Cappella. Al ritorno Santa Messa con panegirico in Piazza del Popolo e benedizione con la S. Manna. Il corteo sarà accompagnato dalla Banda Città di Lecce “Nino Farì”.
21:30 Concerto della Banda Città di Lecce “Nino Farì” in Piazza del Popolo. A seguire Dj set con Elvix.
12 maggio
08:00 Santa Messa in Chiesa Madre
10:00 Traslazione del Santo alla Cappella
10:30 Santa Messa nella Cappella. – Rientro del Santo in Chiesa Madre.
19:00 Celebrazione Eucaristica in Chiesa Madre
21:00 Canzoniere Grecanico Salentino, spettacolo di musica popolare
Banda “Città di Specchia” accompagnerà la processione, mentre in mattinata sarà allestita la tradizionale fiera.