Tele Norba racconta il Calcio Saponato a Porto Cesareo: intervista a Mino Zollino
a cura di Antonio Moscagiuri
Ogni estate a Porto Cesareo succede qualcosa di speciale. Un evento, tanto atteso da grandi e piccoli, che va avanti da 15 anni: è il Calcio Saponato. Un torneo particolare, perché non si gioca sul solito campo da calcio, ma in un campo gonfiabile di acqua e sapone. Quest’anno il torneo è finito addirittura in TV, con Tele Norba che racconta il Calcio Saponato! L’organizzatore cesarino dell’evento Mino Zollino è stato intervistato per raccontare come nasce quest’idea e perché piace così tanto.
Le sue prime parole sono state: “Il calcio saponato è nato quando io e il mio socio Alex eravamo giovani. Abbiamo pensato di creare un’attività e abbiamo messo su il calcio saponato, che dopo un po’ è diventato un’attività che tutti aspettavano”. Per chi non lo conosce, il calcio saponato può sembrare uno sport strano, ma basta vedere una sola partita per capire quanto divertimento c’è.
TELE NORBA racconta il Calcio Saponato – INTERVISTA COMPLETA al seguente LINK.
Il campo è un grande gonfiabile con acqua e sapone e appena i giocatori entrano in campo, inizia lo spettacolo: musica, interviste, ma soprattutto tanti giocatori che cadono, si rialzano e cercano di calciare il pallone. In poche parole è puro divertimento! Il torneo è aperto a tutti: grandi e piccoli. Vengono formate delle squadre con iscrizioni e si gioca ogni sera con una tribuna per il pubblico. Quest’anno il torneo avrà inizio martedì 29 luglio e terminerà giovedì 7 Agosto con la finale.
Dietro ogni Edizione del calcio saponato, non c’è solo chi scende in campo, ma anche un gruppo di volontari che lavora ogni giorno. Il campo, oltre ad essere usato per le partite, può essere prenotato per fare delle partite in famiglia o tra amici. Il calcio saponato non è solo un torneo, è un’occasione per stare insieme, ridere, fare nuove amicizie e vivere l’estate in modo diverso.
Ogni scivolata è una risata, ogni partita è un ricordo da portare con sé. Partecipare o anche solo guardare è un’esperienza unica: chi viene una volta, vuole tornare anche l’anno dopo. Non ci resta che dire… ci vediamo in campo, in Piazza Nazario Sauro! Preparatevi a scivolare, sorridere e divertirvi come non mai!
