Santa Caterina d’Alessandria a Galatina: una donna coraggiosa e sapiente
La Redazione
Caterina è ricordata da sempre come una giovane cristiana nobile, bella, ma soprattutto colta. Per conoscere la sua vita possiamo far riferimento alla Passio greca del VI – VII secolo scritta probabilmente da un chierico di Alessandria oppure da un monaco del Sinai, oltre ad una Conversio databile all’incirca all’VIII secolo.
La sua morte nel 305 ad Alessandria d’Egitto è in concomitanza con le persecuzioni cristiane operate da Massenzio o Massimino. Santa Caterina si oppone fermamente al culto degli dei voluto dall’imperatore, il quale rimane impressionato dalle sue convinzioni ed affida questo compito ad alcuni filosofi del tempo. Risultato? La Santa converte anche loro, che per punizione saranno bruciati vivi.
L’imperatore prende in mano la situazione e prova a convincerla con allettanti proposte di nozze ed altre offerte seccamente rifiutate. Di conseguenza è chiusa in prigione, dove una colomba si prende cura di lei, con l’imperatrice che andandola a trovare si converte al cristianesimo ed è punita con la decapitazione. Stessa sorte tocca a Santa Caterina d’Alessandria, con il suo corpo salvato e portato sul Monte Sinai dagli angeli. Successivamente in questo luogo nascerà un monastero molto frequentato dai fedeli.
La devozione a Santa Caterina è giunta in Occidente grazie ad alcuni monaci orientali. Tanti i dipinti memorabili a lei dedicati: potremmo citare quello della Basilica di San Lorenzo all’Agro Romano dell’VIII secolo, oppure a Napoli presso le catacombe di San Gennaro. Nel Salento invece, vale la pena visitare l’imponente Basilica di Santa Caterina d’Alessandria a Galatina, una sublimazione d’arte da lasciare senza fiato.
Tra i suoi riconoscibili simboli ricordiamo la corona, la ruota, la palma del martirio ed il libro, che ne simboleggia e conferma i tratti di una Santa preparata e sapiente.
Gli appuntamenti principali nel giorno dedicato a Santa Caterina d’Alessandria a Galatina.
25 novembre
18:00 Solenne concelebrazione eucaristica presieduta da Don Biagio Mandorino. Al termine spettacolo pirotecnico a cura di Pirotecnica del Sud.
30 novembre
12:00 Benedizione dei cavalli in Piazzetta Toma
19:00 Degustazione pittule e vino con animazione musicale dei ragazzi della parrocchia in Piazza Orsini, che sarà addobbata con luminarie.

