Addio al Dirigente Scolastico Perrone: anni di lavoro indelebili spesi per gli alunni di Porto Cesareo
a cura di Alessio Peluso
Ci sono notizie che cambiano decisamente il corso di una domenica. 25 agosto 2024, all’età di 76 anni il professore e Dirigente Scolastico Giovanni Perrone ci lascia. In tanti dai loro profili social hanno espresso cordoglio e nostalgia per un uomo che si è prodigato con impegno nel mondo della scuola. Personalmente non ho mai avuto modo di averlo come insegnante ai tempi della Scuola Media, ma ricordo come tanti altri ragazzi della generazione ’80 – ’90 i suoi ingressi all’interno delle classi per riportare notizie interessanti.
Per noi, in quella fase ancora ragazzi, le chiamavamo “gita”, in realtà era molto di più. Il Professore Perrone si prodigava per far vivere ai suoi alunni esperienze di vita formative, varcando il confine della propria scuola. In tanti potranno raccontare di primi viaggi in Spagna, Francia o in giro per l’Italia. Emozioni uniche e utili alla crescita di ogni ragazzo. E a tutto questo si aggiungevano a catena concorsi di pittura, teatro, rassegne musicali e arti in genere che stimolavano la fantasia e davano nuovi input positivi.
Ecco perchè in tanti sono a dirgli grazie per l’impegno profuso: dagli alunni, agli insegnanti, al mondo della scuola in generale. Riportiamo alcuni messaggi presi del web che ne testimoniano la stima e l’affetto, per un uomo così lungimirante.
Tanti i pensieri e ricordi che riaffiorano in tanti suoi alunni.
La scuola media di Porto Cesareo era piccolina, solo quattro sezioni poco numerose, ma le bacheche erano gremite di premi e trofei. Le pareti della scuola accolgono ancora i nostri murales. Partecipavano e vincevamo concorsi di pittura, teatro, rassegne musicali su scala nazionale. C’era fermento attorno alla cultura ed al viaggio e uscivamo dall’anonimato provinciale, ci sentivamo squadra. In terza media avevo già visitato Barcellona, e devo alla sua iniziativa visionaria, un pezzo di ciò che sono ora. Grazie prof, buon viaggio (Roberta Baldi)
Un grande uomo, 30 anni fa eri già più avanti di tutti. Fino alla fine hai fatto capire il tuo amore per la nostra comunità. Spagna, Grecia, Francia, ovunque ci sarà il tuo ricordo. Ciao Prof. (Tania Piccinno)
Il nostro caro Giovanni, amico , compagno di viaggio unico, quanto ha fatto per i nostri ragazzi e continua ancora a farlo…manchi e mancherai sempre… grazie di tutto Giovanni e RIP (Laura Imperiale)
Sconvolto per la perdita di un amico, una guida e punto di riferimento prima per me alle medie e poi per i miei figli. Sei stato un Grande, Giovanni. Riposa in pace. (Fernando Cardellicchio)
Grande uomo di cultura e soprattutto di cuore, lo ricordo con grande affetto il mio professore! (Ludovica Peluso)