Alex Britti a Galatina in occasione dei SS. Pietro e Paolo
a cura di Federica Carpentieri
L’estate è arrivata, con un carico di sole, spensieratezza e feste patronali che animano e colorano molti paesi del Salento. In questa fine di giugno ricorre la tradizionale festa dei SS. Pietro e Paolo a Galatina che commemora e festeggia i suoi Santi patroni. Le luminarie illuminano le caratteristiche vie del centro storico e la festa si accende tra vicoli, piazze e bancarelle, pizzica salentina, gustosi prodotti tipici e musica per tutti i gusti. Ospite d’eccezione per l’ultima serata della festa sarà Alex Britti, che si esibirà il 30 Giugno alle 22:00 in Piazza Alighieri a Galatina.
Alex Britti, chitarrista e cantautore solista, dà il via alla sua carriera attraversando l’Europa insieme ad artisti simboli del blues del calibro di Billy Preston e Buddy Miles. Un inizio complicato, fatto di “salite” nel quale suona come musicista, non riuscendo ad emergere come cantautore. E’ il 1997 quando arriva il primo contratto serio con la Universal Music. I primi due singoli, “Quello che voglio” e “Solo una volta (o tutta la vita)” nel 1998 lo consacrano al pubblico, regalandogli un triplo disco di platino per il suo primo album It.pop.
Nel 1999 il PIM, Premio Italiano della Musica, lo proclama miglior artista esordiente. La sua “Oggi sono io” vince tra le nuove proposte del Festival di Sanremo. E’ una ballad introspettiva e dolcissima che due anni dopo verrà reinterpretata niente poco di meno che da un mostro sacro della musica italiana, Mina, in “cover”. Lo stesso Alex confessa, col suo essere schivo e sincero: “Ancora non mi sono abituato a sentirla cantare da lei, ancora mi prende un colpo ogni volta!“.
Da quel momento una serie di successi, tra cui la partecipazione al Pavarotti&Friends, dove suona anche come chitarrista di Joe Cocker. Poi il tour con Corrado Guzzanti e nel 2000 la pubblicazione dell’album “La vasca” grazie al quale, per la prima volta in Italia, un artista supera se stesso, scalzandosi in classifica con un altro brano del suo stesso album. Segue un altro Festival di Sanremo con “Sono contento” ed un altro triplo platino per questo suo secondo album.
Il grandi successo: da “7000 caffè” ad una ritmica che spazia tra blues, jazz e pop.
Nel 2003 esce il nuovo album in studio, “3”, preceduto dalla terza partecipazione festivaliera con “7000 caffè“, che Alex porterà in tournée stravolgendo e reinventando il suo repertorio con l’aiuto dei sound acustici della chitarra e di campionatori ad hoc. Sorprende poi nel 2005 con “Festa”, album più autoriale rispetto ai precedenti. Chiari i legami all’amato blues delle origini e nel quale racconta la vita, coi suoi sogni infranti e le “scalate” da affrontare.
Elettrizzante e divertente è l’album “.23” del 2009, registrato insieme a musicisti straordinari, nel quale i suoni richiamano paesaggi e ricordi legati ad alcune città. Nel 2011 esce “Immaturi”, colonna sonora dell’omonimo film di Paolo Genovese, che sarà inserito in un Best of. Successivamente la pubblicazione del libro/dvd “Nelle mie corde”, nel quale Alex svela trucchi chitarristici e le sue passioni musicali. Ancora nel 2013 registra “Bene così”, album di inediti, del quale alcuni singoli estratti, tra cui “Baciami” e “Senza chiederci di più”, permangono nelle classifiche dei maggiori network radiofonici per mesi.
Sempre nel 2013 primo concerto da solista a Londra che registrerà il tutto esaurito. Dal 2014 ad oggi Alex Britti continua a regalarci nuove sonorità con brani nei quali le ispirazioni dei ritmi blues e jazz si fondono col suo inconfondibile stile pop. Per chi ama Alex Britti imperdibile il concerto live del 30 giugno a Galatina, nel quale potrete assistere dal vivo alle canzoni “cult” del suo repertorio, accompagnato dall’amata chitarra, fidata compagna di viaggio e immancabile timbro sonoro della sua musica.