Un’estate in Puglia, terminato il set con protagonista Porto Cesareo
La Redazione
Ancora una volta Porto Cesareo si trasforma in set cinematografico naturale. Sono terminate infatti le riprese del film “Un’estate in Puglia” di Stefanie Sycholt, realizzato per la televisione tedesca ZDF. E allora andiamo a scoprire nel dettaglio gli sviluppi della trama.
Billie, 30 anni ed Hella, 70 anni, si ritrovano insieme in un’avventura inaspettata in Puglia, quando la donna più giovane prende un passaggio da Berlino con la donna più anziana. E’ venuta ad aiutare sua cugina Ariane, una travel influencer di successo, a organizzare un tour dal vivo attraverso la Puglia con un gruppo selezionato di abbonati al suo blog. Billie ha una forte sindrome da “aiutante” e deve imparare che probabilmente è proprio questo che si frappone tra lei e la vera felicità.
Hella, che è tornata qui per ritrovare un pescatore con cui ha avuto una storia d’amore 45 estati fa. Impara che non importa l’età, si possono sempre scoprire nuovi aspetti di se stessi e che non è mai troppo tardi per lanciare la propria vita in una nuova direzione. Billie lavora insieme a Raffaele, sulla trentina, un fotografo che Ariane ha incaricato di aiutare con il suo blog, per organizzare il tour dal vivo.
Insieme trovano ristoranti, alberghi, luoghi d’interesse. Ma le richieste di Ariane diventano sempre più complicate. Vuole una caccia al tesoro innovativa per adulti. Billie ha paura di nuotare in mare, ma si convince a prendere “lezioni” per superare questo problema da Mateo, poco più che ventenne. E’ un uomo albanese che si è invaghito di Billie. Più Raffaele, però, sembra aver bisogno dell’aiuto di Billie in questo momento difficile dopo che la moglie lo ha lasciato, più Billie crede che sia quello giusto per lei e che sia innamorata.
“Un’estate in Puglia”, tra sviluppi e intrecci inaspettati.
Mateo, che non vuole nulla da Billie, se non divertirsi con lei e avere la possibilità di sviluppare una relazione, è sempre più tenuto a distanza da lei, anche se la aiuta a nuotare in mare. Hella, nel frattempo, scopre che la persona che le aveva scritto quelle belle lettere d’amore tanti anni prima non era il giovane pescatore, ma sua sorella Sophia, che dopo la sua morte ha assunto il controllo della flotta peschereccia di famiglia.
Lentamente tra loro si sviluppa un’amicizia e poi qualcosa di più. Hella si rende conto di essere venuta qui per trovare lo scrittore di quelle bellissime lettere e alla fine non importa che sia una donna. Significa solo che si sta aprendo un nuovo emozionante capitolo della sua vita. Billie ed Hella, all’inizio polarmente opposte, si aprono gradualmente l’una all’altra e iniziano a sostenersi a vicenda nel loro viaggio. Hella aiuta Billie a creare un’insolita caccia al tesoro, che inizialmente viene rifiutata da Ariane quando arriva nella piccola città pugliese molto prima del previsto.
E Raffaele, che è sempre stato colpito da Ariane, si rende conto di essere innamorato di lei non appena lei arriva. È un duro colpo per Billie quando sia il cugino, deluso dal suo lavoro, non vuole più il suo aiuto, sia Raffaele, le dice chiaramente che non è mai stato innamorato di lei. Billie capisce che è arrivato il momento di pensare a se stessa, di fare una vacanza come si deve e forse di aprire il suo cuore a qualcuno che è innamorato di lei: Mateo. Sia Hella che Billie si rendono conto che c’è molto da dire sul potere dell’amicizia femminile intergenerazionale. La visione di “Un’estate in Puglia” è in programma per l’inverno 2025.