SANTO DEL MESE

San Cataldo a Taranto: torna col Santo Patrono la caratteristica processione in mare

a cura di Annairis Rizzello

Similmente a quanto accade a Porto Cesareo in occasione di Santa Cesarea, a Taranto il 10 maggio si organizza una processione in mare in occasione di San Cataldo, Patrono del territorio. La statua del santo lungo tutto l’anno è situata nella Cattedrale della città vecchia. In occasione della festa patronale però, viene adornata con fiori colorati e posta su un’imbarcazione, generalmente offerta dalla Marina Militare. Poi prende il largo insieme a tante altre imbarcazioni, tra fuochi pirotecnici, attraversando l’affascinante Ponte Girevole e lo storico Castello Aragonese.

Il santo patrono nacque in Irlanda. Diventò un uomo colto, generoso e di talento, con la sua fede e devozione che gli ha dato il dono dei miracoli. Questo dono gli ha anche causato problemi, come ad esempio l’invidia da parte di un re che lo ha accusato di praticare della magia e lo ha fatto rinchiudere per una notte in cella. Secondo la tradizione lo stesso sovrano tormentato dagli incubi nella notte, provvede a liberarlo. Ora la domanda è: come è arrivato a Taranto?

I miracoli e la fede crescente dei tarantini.

Si trovava in Terra Santa quando ebbe una visione dove Dio gli disse di recarsi a Taranto per diventare Pastore del popolo. Fece una lunga e pericolosa traversata in mare fino ad arrivare a destinazione. Qui Cataldo iniziò a predicare il Vangelo, accompagnato da qualche altro miracolo. Questi crearono entusiasmo nella popolazione tarantina che si avvicinò alla fede e proclamarono Cataldo come vescovo della città. Fu così fino alla sua morte, ma i miracoli continuarono anche dopo, dove le infermità venivano curate solo toccando il suo corpo.

Come sappiamo il territorio fu attaccato più volte dai saraceni che crearono disordine in tutto il Salento. Si persero così le tracce del luogo di sepoltura del Santo, fino a quando l’arcivescovo Drogone fece ricostruire la chiesa. Scavando ritrovarono un sarcofago di marmo che conteneva un corpo in perfetto stato di conservazione con una collana d’oro su cui era inciso Cataldus.

Il rinvenimento delle reliquie riaccese la fede dei tarantini, che accorsero nel chiedere grazie e protezione. Oggi le ossa del santo sono custodite all’interno del cappellone del duomo.

Lunedì 8 maggio, il giorno della Processione a mare.

18:00 Liturgia della Parola presieduta Mons. Filippo Santoro, Arcivescovo Metropolita di Taranto. Poi consegna del simulacro del Santo Patrono al Dott. Rinaldo Melucci, Sindaco di Taranto.

Imbarco sulla nave Cherodi della Marina Militare. La Fanfara del Comando Marittimo Sud della Marina Militare si esibirà al passaggio della processione dal Monumento del Marinaio. Benedizione dell’Arcivescovo ai pescatori, al mare e alle navi, durante la traversata del Canale Navigabile. Infine sbarco al Castello Aragonese e rientro in Cattedrale percorrendo Piazza Castello, via e Piazza Duomo.

San Cataldo a Taranto: il programma civile della festa tra l’8 e il 10 maggio

8 maggio

Al passaggio del simulacro dal Canale Navigabile scenografica pioggia d’argento, a cura della ditta ITRA Fireworks di Martina Franca.

9 maggio

20:00 Cerimonia di consegna del Cataldus d’argento, conferiti dal Comitato festeggiamenti e dalla Camera di Commercio Taranto, con un quartetto d’arpe del Conservatorio Paisiello di Taranto.

Riapertura della Cripta di San Cataldo, inaugurazione della Sala della Colonna, della stanza del Tesoro e anteprima de La Cattedrale di Taranto inclusive e digital art project.

10 maggio

10:00 – 15:00 Galleria d’arte L’Impronta (via Cavallotti, 57)

22:00 Concerto Il Mito della Taranta – Wake up Gospel Project, con Graziano Leserri direttore – L.A. Chorus – Orchestra della Magna Grecia

23:30 Spettacolo di fuochi pirotecnici a cura della ditta ITRA Fireworks di Martina Franca.

Di seguito le bande presenti durante i festeggiamenti:

  • Grande Orchestra di Fiati “Santa Cecilia” – Città di Taranto, diretta dal M° Giuseppe Gregucci.
  • Gran Complesso Bandistico “G. Paisiello” – Città di Taranto, diretto dal M° Vincenzo Simonetti.
  • Concerto Musicale “Lemma”, diretto dal M° Giuseppe Pisconti.

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