Marcia della Pace a Porto Cesareo: scuola ed Azione Cattolica in strada per un mondo migliore
La Redazione
Il 16 febbraio 2023 a Porto Cesareo, accompagnati da una giornata di sole nonostante il periodo invernale, per adulti e ragazzi di tutte le età è in programma la Marcia per la Pace. Essa sembra essere un qualcosa di normale e diffuso ovunque negli anni che corrono, quando in realtà non è affatto così (situazione Ucraina ultimo triste esempio). Infatti mentre si avanzerà uniti in una sola voce, in altre parti del mondo non mancano guerre civili, militari o economiche.
La marcia della pace, organizzata da Azione Cattolica in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Porto Cesareo, coinvolge le autorità civili e le varie associazioni presenti sul territorio. Gli obiettivi da raggiungere sono chiari: collaborazione e fratellanza inter-generazionale, inter-istituzionale e inter-confessionale. Ai ragazzi coinvolti è fondamentale far giungere il messaggio che il mondo può essere migliore solamente cooperando insieme.
Il raduno è previsto alle 15:00 presso il Piazzale Don Lorenzo Marzio Strafella. A seguire via Monti, via Vespucci, via Piccinni ed arrivo previsto nel cortile della scuola secondaria di I° grado.
Dalla Marcia della Pace a Porto Cesareo alla storica Perugia – Assisi del 24 settembre 1961.
“Per la pace e la fratellanza tra i popoli” è lo slogan che accompagnò la prima marcia della Pace, organizzata tra le città di Perugia e Assisi su un percorso di 24 km. La manifestazione segnò una pagina cruciale del pacifismo e dell’impegno giovanile in Italia. Nacque grazie al filosofo e politico Aldo Capitini, seguace delle teorie gandhiane sulla resistenza non violenta, al punto da essere considerato il “Gandhi” italiano.
L’idea della marcia giunse a completamento di un percorso di vita, votato al totale rifiuto della guerra e di ogni forma di violenza. Capitini fondò il Movimento Nonviolento e ideò la “marcia”, come segnale di sensibilizzazione verso i ceti più umili, esclusi dall’informazione di massa.
I partecipanti al primo corteo furono in gran parte contadini, affiancati da intellettuali ed artisti del calibro di Italo Calvino e Renato Guttuso. Uniti da un forte ideale nacque la celebre Bandiera della Pace, divenuta negli anni un simbolo inconfondibile. L’ultima edizione, la XXVIª, lo scorso 24 aprile 2022 aveva come slogan: “Fermatevi! La guerra è una follia!“
