Festa dell’Esaltazione della Croce a Galatone
Uno strumento, quello della Croce, che da macabro e spietato, è divenuto simbolo di salvezza.
a cura di Vittorio Polimeno – Edit foto by Paolo Marra
Da quando è iniziata la storia del Cristianesimo, la croce è stata il simbolo inequivocabile di questa nuova e sconvolgente religione. Per i romani era solo uno degli strumenti di punizione estrema nei casi in cui era prevista la pena di morte, in quanto il reo era appeso in pubblico e lasciato morire per asfissia sotto gli occhi di tutti, al fine di essere d’esempio per gli altri.
Ma com’è stato possibile che uno strumento del genere, macabro e spietato, sia stato assunto a strumento di salvezza? Per rispondere a questa domanda bisogna capire fino in fondo il messaggio della buona novella del vangelo. Dio ha voluto che l’uomo vedesse quanto fosse effimero l’attaccamento alle cose terrene, corpo compreso, a scapito dello Spirito e della vita eterna.
Solo con una morte così evidente e palese si sarebbe potuta rivelare al mondo come la salvezza della risurrezione. E così è stato! La croce quindi da strumento di supplizio a salvezza.
Il 14 Settembre di ogni anno la chiesa cattolica, la chiesa ortodossa e la città di Galatone celebrano la festa dell’Esaltazione della Croce. In questa data nell’anno 327 infatti, la regina Elena, madre dell’imperatore Costantino, dopo aver trovato in terra Santa, il luogo dove era deposta la croce di Gesù, la diede all’allora vescovo di Gerusalemme che a sua volta elevandola, invitò il popolo alla sua adorazione perpetua.
Da allora la Croce è il simbolo del Cristianesimo, raffigurata, scolpita, riprodotta, adorata e utilizzata da ogni cristiano attraverso il segno della croce sul proprio corpo. Riporta alla nostra mente e al nostro cuore che Cristo senza Croce non avrebbe potuto rivelarsi al mondo e che ognuno di noi è chiamato a imitarlo, prendendo la propria Croce e seguendolo nei suoi insegnamenti.
Gli appuntamenti religiosi a Galatone per la Festa dell’Esaltazione della Croce.
08:30 Celebrazione Eucaristica presieduta da Don Giuseppe Colitta
14:00 Canto del Responsorio e Santa Messa presieduta da Don Agostino Lezzi
19:30 Concelebrazione Eucaristica presieduta da Don Antonio Bruno
