D’Andria e il Football americano nel Salento
Una passione di famiglia tramandata dal padre, guardando in Tv lo spettacolo della NFL.
a cura di Alessio Peluso
“Ragazzi, voglio che pensiate a una parola per tutte le stagioni. Una parola e una parola sola: Super Bowl.” Frase nota quella di Bill Peterson, allenatore di Football Americano, che ci catapulta in un mondo in cui noi italiani siamo poco abituati. E allora qualche pillola storica può aiutarci a comprendere meglio.
È il 6 novembre 1869, quando nel New Brunswick si disputa la prima amichevole di Football Americano tra Rutgers e Princeton, compagini universitarie. Secondo fonti dell’epoca solo un centinaio di spettatori assistettero all’evento. Nulla di paragonabile a ciò che vediamo oggi, soprattutto durante il Super Bowl, l’evento finale per assegnare il titolo da parte della National Football League (NFL) in America.
Stadi strapieni, ascolti al top e interesse a livello mondiale per conoscere chi si aggiudicherà il titolo. Spesso e volentieri il Super Bowl negli anni precedenti è stato trasmesso in chiaro ed è da lì che la passione di Antonio D’Andria per il Football americano ha iniziato a prendere vita. Classe 1996, cesarino doc, fin da ragazzino oltre a coltivare la passione per lo sport in generale, assiste e segue con interesse, assieme al padre, le finali del Super Bowl.
D’Andria e il Football americano: flashback negli anni ’70.
Quegli uomini col casco e proteggi spalle, lo affascinano. Inizia a documentarsi sulla disciplina, ma soprattutto rimane colpito da un particolare flashback, nella vita di suo padre. Era impegnato in una partita di calcetto tra amici, quando il pallone da calcio si sgonfiò: lo riparò con l’aiuto di carta da giornale, facendolo diventare di forma ovale.
In questo modo molti ragazzi degli anni ’70 praticarono e conobbero per la prima volta il Football Americano. Sull’onda emotiva di quel racconto e della passione condivisa con il padre, Antonio D’Andria si mobilita per cercare una squadra nel Salento.
Viene a conoscenza della FIDAF (Federazione Italiana di American Football) e nel 2016 entra a far parte dei Salento Dragons; poi milita nei Salento Tigers, fino a giungere nel 2018 ai Salento Spiders, società in cui è ancora adesso tesserato. Ed è qui che inizia realmente la sua giovane carriera. (prima parte)
