Spaghetti cu lu cruencu, la nostra ricetta
In italiano chiamato grongo, spesso è sottovalutato a causa delle numerose spine su tutto il corpo.
a cura di Massimo Peluso
Gli spaghetti al sugo di grongo, detti nel dialetto cesarino “spaghetti cu lu cruencu” rappresentano un tipico primo piatto della tradizione e assai conosciuto all’interno delle famiglie dei pescatori. Si tratta di un pesce dalla forma anguilliforme, anche se non è da confondere con la comune anguilla. Presenta una carne davvero buona e pregiata, spesso non riconosciuta dal mercato ittico.
Infatti, viene venduto a prezzi modici e spesso non lo si trova in primo piano sui banconi delle comuni pescherie, in quanto poco conosciuto dal grande pubblico, attratto dalla classica zuppa di pesce, dalle triglie e via dicendo. Si tratta di un pesce osseo, caratterizzato da una lunga colonna vertebrale, appartenente alla famiglia delle Congridae. Lo si può pescare tutto l’anno con le usuali reti dei pescatori.
La sua riproduzione avviene nel periodo estivo, in zone specifiche come quelle della Sardegna. Si è diffuso nei mari di tutto il mondo, avendo grande capacità di adattarsi; la sua vita si svolge prevalentemente nei fondali rocciosi, dove ama vivere stabilmente, uscendo la notte per cacciare le prede che gli passano davanti.
Dai crostacei, ai pesci, ai polipi, la sua dieta è variegata e non è niente male. Proprio questo dà forse quel sapore intenso di mare alle sue carni. Volendo suddividere il suo corpo, possiamo individuare tre parti: testa, tronco e coda. Proprio la presenza di numerose spine all’altezza della testa e della coda, non lo rende un pesce molto amato e sta alla base del prezzo basso di mercato; mentre la parte centrale è quella più apprezzata.
Come preparare gli spaghetti cu lu cruencu?
Ma entriamo nelle cucine delle massaie e vediamo come preparare “li spaghetti cu lu cruencu”. Innanzitutto, pulire il grongo, eliminando le interiora tra testa ed inizio del tronco e tagliare in pezzettini il tronco, mentre testa e coda lasciarle per intero. A questo punto, soffriggere una cipolla con olio d’oliva ed immettere i pezzetti di grongo, rosolandoli appena per poi aggiungere mezzo bicchiere di vino.
Dopo un paio di minuti, aggiungere dei pomodorini rossi a cubetti e successivamente la salsa fatta in casa. Salare a piacere, qualche foglia di basilico e cuocere circa mezz’ora. A parte cuocere gli spaghetti e, quando sono al dente, scolarli e mantecarli con il sughetto.
Siamo pronti: posare gli spaghetti sul piatto, un filo di sughetto, basilico ed il nostro piatto è servito. Buon appetito!