Zoom Scuola: cosa pensano i ragazzi?
La Redazione
In esclusiva per la nostra redazione abbiamo raccolto una serie di testimonianze riportate direttamente dai ragazzi delle scuole di Porto Cesareo. Tra vacanze, zoom sulla scuola che riparte e speranze di un futuro migliore, ne abbiamo elaborato la prima parte. Hanno collaborato: Emily, Luigi Francesco, Antonio, Anna Bruna, Sebastiano.
Emily: “Un’amicizia nata da un’indicazione per il sushi”.
Questa è stata un’estate che di certo non dimenticherò mai. All’inizio mi sembrava la solita, i giorni passavano correndo, il tempo volava e il divertimento non era abbastanza; ma quando sono entrati a far parte della mia vita quattro nuovi ragazzi, tutto è cambiato. Mi hanno fatto passare un’estate unica, facendomi divertire come non mai e capire chi sono i veri amici e chi invece alla prima occasione si allontana da te.
In venti giorni hanno fatto di tutto per farmi stare bene e se, a volte qualcuno era giù di morale, insieme riuscivamo ad allontanare tutti i pensieri cattivi dalla testa. Loro sono venuti qui a Porto Cesareo in vacanza da un paesino vicino Milano e nonostante i 1.100 km di distanza, non abbiamo mai smesso di sentirci.
E chi la immaginava mai una cosa del genere? Nessuno poteva minimamente pensare che un giorno ci saremmo incontrati e non avremmo potuto più fare a meno gli uni degli altri. E pensare che è iniziato tutto grazie a un’indicazione per il “sushi”, che loro ci avevano chiesto con tutta la gentilezza di questo mondo.
Hanno fatto parte del gruppo anche Camilla ed Eva, le mie migliori amiche, che hanno contribuito a rendere il tutto meraviglioso. Ora però ci sarà da affrontare un nuovo anno scolastico. Spero che ce lo possiamo godere al massimo, in modo da recuperare gli ultimi due anni che abbiamo trascorso sempre a casa, spaventati e con tante difficoltà nel superare gli ostacoli. Almeno per quanto mi riguarda , ci sono stati molti momenti in cui ho incominciato a vedere tutto nero e il mio futuro incerto. Spero che il Covid resti un brutto ricordo e che tutto torni come prima.
Zoom Scuola – Luigi Francesco: “Una delle mie migliori estati”.
Quella del 2021, è stata contro ogni previsione una delle migliori estati della mia vita. A causa del lavoro dei miei genitori, che si sono privati del riposo estivo, non ho potuto sentire molte volte lo iodio invadermi le membra e il caldo del sole fondersi con la freschezza dell’acqua marina.
In compenso al contrario delle altre estati finora vissute, ho avuto la compagnia virtuale dei miei amici più stretti, e dopo pochissimo tempo, questa compagnia si è trasformata in una ricca comitiva. Subito dopo il primo incontro con solo un paio di ragazzi, abbiamo avuto la splendida idea di fondare un gruppo con lo scopo di organizzare uscite, secondo gli impegni di tutti, ma che in realtà non era altro che un posto in cui potersi confidare con gli altri e ingannare il tempo e la solitudine.
Ma la mia estate non finisce certamente qui. Come ogni anno, sono venuti in vacanza dall’Emilia Romagna i miei zii e la mia cuginetta, con i quali abbiamo trascorso splendide giornate. L’esperienza più bella che ho vissuto con loro, è stato l’indimenticabile giro in barca, dove abbiamo toccato con mano, i meravigliosi scogli marini, nei quali dimorano tipiche creature acquatiche.
Quel buffo pesce verde e l’affetto della famiglia.
Quello che mi ha colpito in particolar modo è stato un buffo pesce verde con striature blu e altri colori, il quale ha affascinato tutti i presenti. Contemporaneamente lo zio, un ottimo raccoglitore di polpi e creature marine, si è immerso nelle acque che fronteggiano la famosa “Isola dei Conigli”. Così la sera abbiamo cenato, consumando le prelibatezze pescate e preparate.
Purtroppo si sa, alla fine di un viaggio bisogna ritornare a casa e qui le lacrime non si sono fatte attendere. Intanto l’estate proseguiva tra un tuffo e una serata con gli amici, ma il suono della campanella era sempre più vicino. Alcuni compagni purtroppo non continueranno il percorso con noi, ma spero che durante l’anno ne possano arrivare di nuovi per colmare il vuoto lasciato.
Sono elettrizzato all’idea di dover ricominciare e non vedo l’ora di ritrovare tutti i miei amici e professori; la notizia invece dell’arrivo di un nuovo preside ha rassicurato un po’ tutti. Il nuovo anno scolastico porta con sé gli strascichi di una pandemia rea di aver modificato completamente il concetto di didattica, le relazioni tra alunni e professori e chiuso inaspettatamente e senza preavviso le porte di migliaia di plessi scolastici di tutta Italia e del mondo in generale.
Zoom Scuola – Antonio: “Ho scoperto la gioia di stare con me stesso”.
E’ stata una strana estate! Nonostante uscissi con gli amici sentivo un vuoto dentro di me, come se non stessi godendo pienamente questo periodo della mia vita. Tutti intorno a me cercavano di divertirsi, come fosse un dovere. Io però ho scoperto la gioia di stare con me stesso.
Anche le partite a calcetto, fatte peraltro nel campetto in ristrutturazione vicino la scuola, non mi davano piacere. Anzi sapere che non si poteva entrare mi rattristava, mentre molti altri gioivano a trasgredire.
In molti non hanno capito il perché, ma preferivo allontanarmi e ascoltare musica. Ho avuto comunque la possibilità di stringere amicizia con Marco e Francesco, amici di Gallipoli, con cui ho potuto confrontarmi. Ora l’estate è finita e non vedo l’ora di rientrare a scuola così non soffrirò la noia e la solitudine.
Ho già promesso a me stesso di dare il 100% nello studio: voglio far felici i miei genitori e i miei professori che credono tanto in me. Mi aspetto un anno duro e pieno di ostacoli, ma se sarà in presenza sarà fantastico! Sono sicuro faremo progetti e argomenti interessanti. Spero di viverlo nell’ottimismo e nel buonumore.
Zoom Scuola – Anna Bruna: “Vogliamo ritornare a vivere una vita normale”.
Finalmente dopo un anno terribile, tra covid, restrizioni, DAD, quarantene è arrivata l’ estate! Purtroppo l’estate 2021 è passata molto in fretta, come tutte le cose belle, tra serate a ridere ed uscire con le amiche in paese. Ho vissuto varie esperienze: le lunghe passeggiate in bici, la prima volta da sola con le mie amiche a Lecce; i bagni a mare e i tuffi in piscina.
A luglio ho fatto un viaggio in Basilicata precisamente a Lavello, dai miei nonni e parenti che non vedevo da due anni! Sono stati giorni in cui mi sono nutrita di cibi buoni, ma soprattutto di tanto affetto. Tra avventure in campagna e uscite in città sono tornata a Porto Cesareo pronta a raccontare tutto alle mie amiche che non vedevo da un mese.
Agosto è arrivato così in fretta che neanche me ne sono accorta. Giornate lunghe, calde, da vivere intensamente, come il bagno di mezzanotte a San Lorenzo. Arrivato Settembre, si iniziava a sentire l’ansia della scuola e le giornate iniziano a essere più impostate e precise.
Personalmente sono felice di tornare tra i miei compagni di classe e ritrovare l’ambiente scuola. Vogliamo ritornare a vivere una vita normale, avere contatti con i nostri professori, fare le feste di compleanno, andare a trovare amici e parenti senza paura.
Zoom Scuola – Sebastiano: “In barca ti senti libero”.
Quest’estate è passata troppo velocemente, ma nonostante ciò mi sono divertito ugualmente. I miei genitori erano molto impegnati perciò, non sono potuto andare al mare con loro. In compenso sono andato spesso in barca con lo zio a godermi il mare; non amo la confusione che c’è in spiaggia.
Dalla barca ci si può tuffare senza dare fastidio a nessuno e ti senti libero. Solo a settembre sono andato a mare con mio padre che aveva le ferie ed è stato bello stare insieme. Ho allacciato nuove amicizie: in particolare un amico che trascorre le vacanze estive a casa dei suoi nonni, che abitano vicino casa mia. Abbiamo giocato a calcio, fatto dei giri in bicicletta e sfruttato ogni momento. Restano solo i bei ricordi, ma ormai si ricomincia. Speriamo che quest’anno sia migliore e ci lasci la possibilità di stare in presenza, per divertirci imparando insieme.