Italia – Belgio, Chiesa titolare?
a cura di Loris Peluso
Solo poche ore separano dal cruciale appuntamento l’Italia di Mancini. Il giorno del giudizio è arrivato, il giorno in cui devono essere scacciati i fantasmi di Euro 2016, dettati dalla cocente eliminazione di cinque anni fa ai quarti contro i tedeschi. Una ghiotta opportunità si para davanti, in quello che è un quarto di finale guadagnato con merito e per larghi tratti tramite un buon calcio.
Il match delle 21 a Monaco però, non sarà certo una passeggiata al parco e il Belgio, nonostante importanti defezioni, resta comunque una grande squadra. La vigilia del match ha messo i riflettori sulle assenze o presunte tali dei belgi, quali Eden Hazard e Kevin De Bruyne, ma ci si è soffermati poco su ciò che la nazionale del CT Mancini dovrà fare per mettere in difficoltà i diavoli rossi.
Italia, provvidenziale il ritorno di Chiellini.
Servirà velocità di manovra e ottimo uso delle fasce per mettere in apprensione la retroguardia, tutt’altro che rapida, del Belgio e da qui deriva il grande ballottaggio italiano della vigilia. Il centrocampo dovrebbe essere confermato in blocco, nonostante il poco convincente secondo tempo contro l’Austria ed è ormai quasi certo il ritorno di Chiellini in difesa; ma il vero testa a testa è quello tra Berardi e Chiesa, con quest’ultimo che parte favorito.
Il rientro di Chiellini capita al momento giusto, poiché servirà la sua esperienza e fisicità per provare a tenere a bada Romelu Lukaku, centravanti belga che milita nell’Inter. Big Rom, viste le assenze già annunciate (Hazard in pole), diventa il pericolo pubblico numero uno ed è necessario togliere ogni rifornimento ad un giocatore completo sotto ogni punto di vista. Il regista offensivo del Manchester City De Bruyne dovrebbe partire dalla panchina, avendo una caviglia non al 100%, mentre Hazard non recupererà in tempo dal problema muscolare e non ci sarà.
I pericoli non sono solo Lukaku e De Bruyne.
Il Belgio non è solo Hazard, De Bruyne e Lukaku però. Il portiere del Real Madrid Courtois è stato finora un’autentica saracinesca, il centrocampista del Leicester Tielemans resta un grande giocatore seppur sottotraccia e occhio in attacco a Mertens e Thorgan Hazard. Il primo sarà motivato dallo sfidare i suoi compagni di squadra al Napoli come Di Lorenzo e Insigne, l’altro dopo il gol vittoria contro il Portogallo vorrà prendersi la scena, data la mancanza del fratello maggiore Eden.
I belgi solitamente iniziano l’azione molto lentamente girando palla orizzontalmente con i centrali difensivi, per poi trovare spazi e verticalizzare per Lukaku, ma occhio a credere che i diavoli rossi faranno così anche contro i nostri Azzurri. L’Italia è una nazionale molto abituata a tenere palla e il Belgio ha dimostrato di saper soffrire e ripartire in maniera fulminea, dunque ci si potrebbe aspettare una nazionale belga sorprendentemente guardinga, che potrebbe magari lasciare volontariamente il pallino del gioco agli avversari. Appuntamento stasera per tifare Italia e per provare a regalarci un “sogno di mezza estate”.
Italia – Belgio: Chiesa favorito su Berardi.
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. C.t. Mancini
BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Meunier, Tielemans, Witsel, T. Hazard; Mertens, Carrasco; Lukaku. C.t.. Martinez